Detraibilità fiscale

Mutua Artieri ETS è una Società di Mutuo Soccorso con personalità giuridica operante nei settori di cui all’art.1 della Legge 15 aprile 1886 n. 3818, con attivo il proprio piano sanitario denominato “S.I.ART.T.”, istituito e gestito dalla stessa, ai sensi dell’Art. 9 del D.Lgs. 30 dicembre 1992 n. 502 e iscritto all’Anagrafe dei Fondi Sanitari di cui al Decreto del Ministero della Salute del 31 marzo 2008 e del 27 ottobre 2009.

 

Al riguardo la detraibilità fiscale d’interesse per le persone fisiche può essere così riassunta:

 

(art. 15, comma 1, lettera c del TUIR)

Dall’imposta lorda dovuta il contribuente detrae un importo pari al 19% delle spese sanitarie sostenute.

Le spese mediche rimborsate dalle società di mutuo soccorso non possono essere detratte in sede di dichiarazione annuale dei redditi. Ovviamente quelle non rimborsate o, in caso di rimborso parziale la parte non rimborsata, possono essere normalmente detratte.

 

(Art. 83 comma 5 D.Lgs. 3 luglio 2017 n. 117 e successive modifiche)

I contributi associativi, versati dai soci alle società di mutuo soccorso, godono della detrazione del 19% dall’imposta lorda dovuta.

Ancorché il versamento del contributo associativo sia unico per l’intero nucleo familiare (L’Agenzia delle Entrate ha chiarito che non è rilevante chi effettua materialmente il pagamento del contributo) ciascun socio della Mutua può utilizzare la certificazione di avvenuto versamento suddiviso per ogni assistito.

Il contributo associativo risulta essere detraibile solo nel caso di versamento tramite banca o posta, nonché utilizzando i sistemi di pagamento previsti dall’art. 23 del D.Lgs. n. 241 del 1997 (bancomat, carte di credito, carte prepagate, assegni bancari e circolari). La detrazione non spetta quindi per i versamenti effettuati in contanti.